videogiochi-effetti-positivi-e-negativi
Videogames

Videogiochi: effetti positivi e negativi di un settore in forte crescita

I videogiochi sono un genere di intrattenimento che combina importanti elementi ancestrali per l’essere umano (almeno nella maggior parte dei casi): il gioco e la capacità narrativa.

Il gioco è diventato oggetto di studio sistematico da parte dell’antropologia non solo perché accomuna culture anche molto diverse tra di loro, ma anche perché si tratta di un’attività in grado di formare chi vi partecipa. Si sviluppano delle abilità e delle competenze importanti quando si è parte di un gioco. Una cosa simile si può dire della narrazione.

Raccontare storie ha sempre fatto parte della vita sociale degli esseri umani. Che avvenisse tramite tradizione orale o scritta, si è sempre sentito il bisogno di creare e immaginarie delle narrazioni che potessero spiegare il perché di ciò che accadeva nel mondo. Pensiamo ai miti. Se ne trovano a migliaia in tutte le culture del mondo antico e molti hanno temi simili che sono inerenti alle emozioni e alle paure dell’umanità. Ascoltare una storia non ci dà solo delle risposte ai grandi dubbi dell’esistenza, ma ci permette di immedesimarci nei personaggi. Attraverso la loro esperienza, sperimentiamo azioni, sentimenti e impariamo a comportarci di conseguenza.

I videogiochi, combinando questi due elementi, ci forniscono un’esperienza unica, coinvolgente e formativa. Stanno diventando sempre più popolari tra le nuove generazioni (e anche le vecchie). Molti sono gli eventi e le fiere dedicate al mondo dei videogiochi. Sono in vendita tantissimi gadget che riguardano le storie più famose e molte narrazioni sono diventate talmente popolari da diventare serie tv e film (pensiamo a The Witcher).

Le tante ore passate a casa a causa della diffusione della pandemia di Covid-19, di certo, favoriscono quest’attività. Proprio per la loro diffusione, è bene chiedersi quali siano gli effetti positivi e negativi dei videogiochi. Conoscerli, aiuterà chiunque voglia applicarsi a essi a usarli in maniera consapevole e più giusta.

Gli effetti positivi dei videogiochi

Vediamo ora alcuni effetti positivi dei videogiochi su chi li usa. Essi riguardano non solo la sfera individuale, ma anche quella sociale.

I videogiochi aiutano a sviluppare capacità di problem solving e migliorano il processo decisionale

Molti videogiochi offrono all’utente la possibilità di prendere delle decisioni. Giochi come Detroit: become human, sono basati sulle scelte di chi muove i comandi a tal punto che la storia stessa può prendere strade anche molto diverse. Questo favorisce la capacità di prendere decisioni in maniera rapida, ma ragionata. Fare una scelta piuttosto che un’altra potrebbe portare alla perdita del gioco, quindi è importante essere accurati e precisi. Stimolano anche la rapidità dell’apprendimento poiché nel gioco è spesso richiesta una risposta rapida d’azione.

Per risolvere enigmi e problemi bisogna spesso ingegnarsi a trovare delle soluzioni creative e funzionali. Questo è molto utile perché allena la capacità umana a risolvere problemi e a studiare le situazioni in maniera logica e razionale per poi comportarsi di conseguenza.

Coordinazione delle abilità motorie e spaziali

Al giocatore viene spesso richiesto di combattere, di arrampicarsi e di mirare. Questo richiede una certa coordinazione delle dita che muovono i pulsanti del joypad e anche con la vista.

Pianificazione, gestione delle risorse, sviluppo della strategia e logistica

Grazie ai giochi, si può imparare la gestione delle risorse a propria disposizione. Pensiamo a tutti gli oggetti raccolti durante le missioni che vengono consumati solo nella misura in cui sono presenti. Si è costretti, quindi, a valutare quando una determinata risorsa può essere veramente usata o meno.

Molti videogiochi aiutano a comprendere che cosa sia una strategia e come strutturarla nella maniera più conveniente e funzionale possibile. S’impara la gestione dell’imprevisto e come adattarsi alle conseguenze.

Molti giochi creano delle mappe del mondo narrativo nelle quali il giocatore o la giocatrice si può muovere liberamente. Questo aiuta a sviluppare il senso dell’orientamento e insegna a leggere le mappe.

Miglioramento delle abilità personali e sociali

Fallire più volte un gioco serve non solo a imparare dai propri errori, ma ti permette anche di sviluppare la perseveranza e la pazienza. Inoltre, quando si raggiungono alcuni obiettivi o si riesce a superare degli ostacoli particolarmente insidiosi, la gratificazione personale è molto positiva per la propria autostima.

Molti giochi incentivano la socialità. Grazie alle nuove tecnologie è possibile giocare insieme ai propri amici e amiche a un gioco (pensiamo a Fortnite: Battle Royale). E per coloro a cui piace guardare, c’è sempre Twitch.

Gli effetti negativi dei videogiochi

Passiamo ora a esaminare gli effetti negativi che i videogiochi possono avere sulla salute e sulla personalità dell’individuo. È bene sottolineare, però, che essi si verificano lì dove non si sia in grado di usare i giochi in maniera consapevole e matura. Quindi, la cosa più importante da fare è sapersi organizzare e gestire.

Problemi di salute

Stare troppo tempo seduti davanti a uno schermo può portare diversi problemi di salute: dal mal di schiena all’abbassamento della vista, passando per l’obesità. Se l’attività fisica non rientra nella nostra routine e la dieta quotidiana non è quella raccomandabile, il rischio di prendere peso e di sviluppare tutte le patologie connesse all’essere sovrappeso è molto alto. Questo non significa rinunciare a giocare, ma solo imparare a gestire il proprio tempo unendo più attività.

Problemi di rendimento scolastico

La cattiva gestione del tempo da passare davanti allo schermo può creare anche problemi di rendimento scolastico (o lavorativo per i più grandi). D’altra parte, se si dedica la maggior parte delle ore pomeridiane ai videogiochi, ne rimarranno poche da impiegare per lo studio. Anche in questo caso, il trucco è sapersi regolare, magari prefissandosi degli orari specifici in cui fare l’una e l’altra cosa. Non c’è nulla di meglio che regalarsi un po’ di svago dopo aver faticato sui libri.

Comportamenti violenti

Ci sono alcune persone che, davanti a giochi che implicano l’uso della violenza, possono sviluppare pensieri, sentimenti e comportamenti aggressivi soprattutto se parliamo di bambini o adolescenti. Ecco perché è sempre opportuno selezionare il tipo di videogioco in base all’età e alla consapevolezza del giocatore o della giocatrice. Se usati in maniera opportuna, i giochi possono diventare catartici, ma occorre distinguere!

In conclusione

Alla luce di quanto è stato detto, possiamo dire che il videogioco in sé non è né buono, né cattivo. Lo diventa in base all’uso che se ne fa. Se si è in grado di regolarsi, sicuramente, i benefici saranno maggiori degli effetti negativi.

Videogiochi: effetti positivi e negativi di un settore in forte crescita
To Top